Un successo prestigioso per la Ferrari che ha vinto l’edizione del centenario della 24 Ore di Le Mans. Il marchio di Maranello è tornato a correre dopo 50 anni di assenza e ha preceduto al traguardo finale la Toyota, vincitrice lo scorso anno. Un trionfo anche pugliese, visto che al volante della 499P c’era anche Antonio Giovinazzi, pilota 30enne originario di Martina Franca, assieme all’altro italiano Alessandro Pier Guidi e al britannico James Calado. Una carriera nel segno dell’alta velocità quella di Giovinazzi, che prende origine dai kart fino all’approdo in Formula Uno, prima alla guida della Sauber e poi al fianco di Raikkonen nella scuderia dell’Alfa Romeo Racing. Il suo sogno però è sempre stata la Ferrari: Giovinazzi nel 2017 diventa il terzo pilota della scuderia di Maranello, poi il trionfo storico alla 24 Ore di Le Mans. Non vinceva dal 2016, in GP2, nella gara di Spa e alla fine non ha trattenuto le lacrime. “Ho pianto perché ci sono stati tanti sacrifici dietro, tanti anni deludenti, però alla fine basta crederci nella vita”, le sue parole.