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Bari 118, rifiuti pericolosi in quantità dpi contati: topi e disagi nelle postazioni disastrate

26 Febbraio 2022
– Autore: Raffaele Caruso
26 Febbraio 2022
– Autore: Raffaele Caruso

L’emergenza Covid, forse, è ormai agli sgoccioli. Mentre l’Italia si prepara dal 31 marzo a salutare lo stato di emergenza, purtroppo c’è da fare i conti con le condizioni pietose in cui si ritrovano le postazioni 118 nel Barese.

I nostri Antonio e Tino si sono recati in quella del Cto, proprio in corrispondenza della sede generale dell’Asl di Bari, lì dove sono abbandonati come se nulla fosse rifiuti sanitari pericolosi con alto rischio infettivo da più di 20 giorni.

L’organizzazione e la gestione lasciano davvero interdetti visto che passanti e utenti ogni giorno passano da lì. Mascherine, dpi, aghi, liquidi fisiologici, puoi trovare davvero di tutto negli scatoloni. Il responsabile unico e solo? L’infermiere della postazione. Il materiale pare possa essere sempre trasferito in un’unica stanza, ma la decisione tarda ad arrivare. I problemi non finiscono qui, il personale sanitario lamenta la carenza di mascherine e dpi, mentre altre postazioni devono vedersela anche con topi e blatte.