“A partire dal 7 marzo, dopo 22 anni, la tariffa per giocare sul campo di calcio a sette sarà di 6 euro a persona”. La notizia postata su Facebook dal centro sportivo Footballite, ma che riguarda altri campi della provincia, ha scosso gli assidui frequentatori del manto verde che non hanno di certo gradito l’aumento del prezzo.
Per fugare ogni dubbio abbiamo contatto Nuccio, il gestore del centro sportivo, amareggiato dai commenti che sono arrivati alle sue orecchie. “Una scelta fatta dopo 22 anni. Noi e tutti i miei colleghi degli altri centri abbiamo deciso di attuare questo aumento non solo a causa del caro bollette, ma anche perché in questi anni anche la manutenzione pesa sulle nostre tasche. Forse l’unico nostro errore è stato quello di non applicare nessuno aumento graduale in questi 22 anni”.
“Mi chiedo come possa far infuriare l’aumento di un solo euro per giocare a calcio, ma quando aumenta il costo della pizza e della birra nessuno apre bocca e anzi vedi i locali sempre pieni? Sono molto amareggiato da quanto questa decisione abbia creato anche perché siamo sempre a disposizione, a qualsiasi ora, dei nostri utenti e un piccolo aumento non credo possa ledere alle tasche di tutti”.