Emergono delle novità sull’istituto alberghiero, audiovisivo e ottico Majorana di Bari. Questa volta, però, non parliamo dei laboratori usati da una pasticceria esterna, ma del famoso pullman pagato 83mila euro (acquistato con i soldi del fondo Covid) e usato se non una volta dai ragazzi della scuola.
La novità riguarda il fatto che per l’alternanza scuola-lavoro, un gruppo di ragazzi è partito alla volta di Tropea in un villaggio turistico. Fin qui niente di strano. Ma, nonostante ci sia il pullman, parcheggiato in bella vista nel cortile della scuola, è stato affittato un pullman esterno per accompagnare i ragazzi in Calabria.
Inoltre abbiamo anche scoperto che chi ci viene sempre ad aprire la porta non è un semplice collaboratore scolastico, ma un Rsu e Rsl che potrebbe fornirci qualche chiarimento in più, ma fin ora tutto tace. Come sempre abbiamo cercato di nuovo di parlare con la preside dell’istituto alberghiero, che invitiamo nuovamente a voler discutere con noi sulle varie questioni sollevate che riguardano l’istituto Majorana.