Concorso in tentato omicidio e favoreggiamento personale. Sono questi i reati contestati ai due presunti complici del 23enne pregiudicato Alessandro Spezigà, arrestato per aver tentato di uccidere a Valenzano un 37enne. Il 23enne sparò dei colpi di pistola alle gambe del 37enne.
I due, il 37enne Domenico Filipponio e 56enne Giuseppe Iodice, sono stati arrestati. Il primo è in carcere perché pare abbia colpito la vittima con un calcio alla testa quando già era a terra dopo essere stata ferita. Il secondo è ai domiciliari in quanto avrebbe mentito ai carabinieri durante le indagini.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’agguato avvenne poco dopo mezzanotte all’esterno di un bar, in corso Aldo Moro a Valenzano. Si sarebbe trattato di “un regolamento di conti tra le opposte fazioni di appartenenza nell’ambito della gestione dei traffici di droga”.
I due aggressori avrebbero prima colpito la vittima scagliando contro di lui una sedia del bar, poi Spezigà lo avrebbe ferito con un primo proiettile tentando di uccierlo quando era ormai a terra. A quel punto Filipponio avrebbe dato un calcio alla testa del 37enne.
Sulla vicenda è in corso una indagine parallela perché, all’indomani del ferimento, una troupe televisiva dell’emittente locale Trm News fu aggredita e minacciata dal titolare del bar dove era avvenuto l’agguato, dove i cronisti erano andati per fare immagini e interviste.