È difficile capire da che parte stare in questo momento, soprattutto dopo che l’ex giudice De Benedictis ha chiesto di essere ascoltato dalla Procura di Torino in merito all’inchiesta che riguarda il governatore Michele Emiliano e le primarie del Pd.
In questo ultimo periodo la Regione è stata travolta da un’altra inchiesta, corredata da intercettazioni della Guardia di Finanza molto croccanti. Stiamo parlando della promessa di incarichi e minacce che riguardano il dissesto idrogeologico. In merito alla vicenda vi abbiamo parlato di una intercettazione che ha riguardato l‘ingegner Sgaramella, vi avevamo anticipato l’accusa di falso ideologico che pendeva sul commissario delegato sul dissesto idrogeologico, Elio Sannicandro, e dell’implicazione dell’assessore Giovanni Stea.
Nell’inchiesta è coinvolto anche l’avvocato Salvatore Campanelli. Lo avevamo raggiunto fuori dalla sede del Comune di Bari e ci aveva più volte detto, anche sottolineandolo, che non aveva mai conosciuto Francesco Trisolini, l’ingegnere della Arevà Ingegneria srl, società che aveva delle controversie con la Regione in merito alla revoca degli appalti, il quale, stando alle intercettazioni, sarebbe stato minacciato dal funzionario Sgaramella per far togliere dalla documentazione il serbatoio.
Campanelli ai nostri microfoni ha detto di averlo conosciuto solo il giorno della riunione incriminata, quella del 25 giugno 2019, presentato dallo stesso ingegner Conforti. Peccato però che in una intercettazione, riguardante una riunione che si è tenuta in via Gentile il 14 maggio 2018, alla quale hanno partecipato Elio Sannicandro, Daniele Sgaramella, Conforti e Trisolini, seppur in ritardo c’era anche l’avvocato Campanelli. Come può non averlo conosciuto in quella occasione? Non è maleducazione non presentarsi?
Nella stessa riunione c’era anche un certo Fabrizio (la cui identità ve la sveleremo nelle prossime puntate) che chiaramente dice: “c’è qualcuno che farà una colletta”. Non sappiamo a cosa si riferisse, ma quel che è certo è che questa figura sia molto importante in questo intreccio di incarichi. Vi anticipiamo che nella stessa riunione anche Elio Sannicandro ha detto qualche frase dall’effetto pirotecnico.