Fermato il ladro dell’oro di San Nicola. Secondo quanto appreso si tratta di un senza fissa dimora che la notte del 22 marzo ha rotto la teca del Santo Patrono rubando alcuni monili in oro dal valore di circa 70mila euro.
I poliziotti della squadra mobile e delle volanti erano sulle sue tracce da ieri. Grazie all’identikit, ricostruito dalle immagini dei video di sicurezza, si è potuto risalire all’identità dell’uomo che, da quanto appreso, non è di Bari.
Le indagini sono coordinate dalla pm Angela Maria Morea, che ha aperto un fascicolo per furto con scasso aggravato dall’aver violato un luogo di culto. Oltre ad aver rubato denaro e oggetti sacri, il ladro per entrare in chiesa ha divelto una inferriata, ha sfondato un portone laterale in legno e ha danneggiato le mani della statua di San Nicola. Al momento non vi è ancora nessuna traccia del bottino.