La guerra in Ucraina ha sconvolto tutte le generazioni, anche quelle più piccole. I nostri Antonio e Tino, presi d’assalto come sempre durante la registrazione dei loro servizi, hanno interrogato un gruppo di ragazzini su quanto sta accadendo nell’est dell’Europa.
Da Puting a Puti è un attimo, ma nonostante la giovane età i ragazzi baresi sembrano aver capito la pericolosità del conflitto e invocano la pace tra una risata e l’altra.
“Sono tutte cose sbagliate, questa guerra non serve a niente e stanno morendo tante persone innocenti – spiegano -. Gli è venuto il piccio, se attaccano noi se ne vanno carichi di meraviglie”. Un dibattito socio-politico unico al mondo.
