Siamo di nuovo sulla statale 16, nei pressi dell’uscita Picone in direzione nord. Lo abbiamo fatto per tornare a parlare del mezzo dell’Amtab fermato dalla Polizia Stradale per mancanza di assicurazione.
Qualche “amico del giaguaro”, come si suol dire, ha commentato sotto la nostra notizia dicendo che non fosse vera, che il mezzo in realtà era assicurato ed è stato poi rimesso in circolazione. Ecco perché siamo tornati sul “luogo del delitto” per chiarire quanto è accaduto.
Per rispondere “all’amico del giaguaro” fino a prova contraria la multa c’è stata, il pullman è rimasto fermo sulla tangenziale con dentro tutti gli studenti del Polivalente in attesa di un secondo mezzo.
Ciò che abbiamo scoperto è che il mezzo 7027, è stato reimmatricolato, ma purtroppo qualcuno si era dimenticato di cambiare la targa sul libretto e quindi, facendo un controllo incrociato, al momento del fermo non risultava quella vettura assicurata, ma un’altra.
Quindi, morale della favola, il mezzo era assicurato, ma il libretto riportava un’altra targa, e per questo l’autista si è visto elevare una multa e i ragazzi hanno aspettato ai bordi della tangenziale. Questo si aggiunge a un’altra delle mille inadempienze che fanno dell’Amtab un’azienda a pezzi.
Chissà se prima o poi il presidente e direttore generale Pierluigi Vulcano risponderà a tutte le nostre domande, come sempre noi siamo a disposizione.