“Perché l’istituto non prende provvedimenti?”. È quello che si chiedono in tanti riguardo ciò che accade nelle case popolari di Polignano. Siamo tornati in via Mastrochirico dove ci hanno segnalato che all’incirca quattro anni fa, alla morte dell’assegnatario, un uomo si è intrufolato in casa occupandola abusivamente.
Una versione che, come per le altre case usate come casa vacanza da chi vive in altri paesi, come la Germania o il Regno Unito, è stata confermata da alcuni residenti, o almeno non da chi fa finta di non sapere nulla. “Non paga l’affitto perché abusivo, ma gli facciamo pagare il condominio” dice una anziana che vivendo in quella strada da 65 anni ne ha viste di cotte e di crude.
Abbiamo cercato di parlare col diretto interessato che ha smentito tutto ciò che abbiamo denunciato. “Non è vero nulla, è venuta la Polizia Locale per la residenza” ha sottolineato. Peccato però che alla domanda riguardante il pagamento dell’affitto, abbia smesso di parlare.
Noi non chiediamo molto se non un controllo capillare da parte dell’Arca, l’istituto che si occupa delle case popolari. Ricordiamo che alcune sono occupate abusivamente, altre usate come case vacanza e altre ancora vuote. Un intervento potrebbe aiutare famiglie, come quella di Mina, che sono sotto sfratto e a breve si troveranno a vivere in mezzo alla strada.