La storia di Giuseppe e Anna, che vi abbiamo raccontato e documentato qualche giorno fa, ha scosso gran parte dei nostri lettori. Siamo tornati nell’appartamento dopo aver saputo che la donna è stata trasferita in una rsa.
Ad accoglierci c’è Giuseppe. “Speriamo che Anna guarisce”, esordisce l’uomo che sembra ancora vivere in un mondo tutto suo. “Io sto bene, sono in piena forma. Sto andando a correre anche, dove devo andare? I volontari vengono per pulire, sono venute due squadre. C’è ancora della roba di mezzo da togliere, il cattivo odore non viene da qua ma da giù – spiega -. La figlia più piccola è a scuola, se ne è andata con il fidanzato”.
Giuseppe ci congeda per andare a fare la spesa. Dopo il nostro servizio di denuncia, l’intervento delle Istituzioni è stato repentino. Ci vorrà del tempo per sanificare e bonificare l’appartamento viste le condizioni, mentre resta il caso particolare della figlia minore che da tempo vive a casa del fidanzato.