I sindacati CONAPO VVF BARI, UIL PA VVF BARI e USB VVF BARI hanno proclamato lo stato di agitazione per la carenza d’organico del personale dei Vigili del Fuoco a Bari.
“Le scriventi Organizzazioni Sindacali, con la proclamazione dell’immediato stato di agitazione del personale del CNVVF, chiedono l’attuazione della procedura di raffreddamento ai sensi della normativa in vigore – si legge nella nota -. Il motivo del conflitto in essere è dovuto alla carenza di personale operativo, amministrativo e direttivo nel Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Bari non adeguato ad una area Metropolitana”.
“Una situazione denunciata da anni che compromette la garanzia del soccorso nel capoluogo Pugliese causata da mobilità nazionali di personale operativo che non hanno compensato e non compenseranno minimamente le carenze in essere – concludono -. Il depauperamento delle unità tecniche amministrative dovuto al pensionamento totale del personale ex 285 senza adeguati rimpiazzi, la drastica riduzione del personale DVD ridotto ai minimi termini che mette a repentaglio la corretta gestione del Comando metropolitano di Bari, le risorse economiche attualmente assegnate al personale insufficienti per la copertura di maggiore straordinario atto a mitigare le note carenze e i continui ritardi nella distribuzione dei buoni pasto con arretrati di oltre 2 mesi”.