Skip to content

Bari, disastro ciclabile sul lungomare. La pista light é un manicomio: ci scappa il morto

3 Maggio 2022
– Autore: Raffaele Caruso
3 Maggio 2022
– Autore: Raffaele Caruso

La pista ciclabile light sul lungomare non è stata accolta di buon grado dai baresi. C’è chi la ritiene infatti molto pericolosa, anche in virtù del fatto che è ibrida, che bici e monopattini condividono la carreggiata con le automobili e con i bus.

A tal proposito va sottolineato come le biciclette, nel tratto condiviso, hanno sempre precedenza sulle auto, mentre in prossimità delle fermate dei bus, sono le bici a dover dare la precedenza.

Quinto Potere si è recato in prima persona sul posto per rendersi conto delle diverse problematiche e capire se i baresi hanno ben compreso l’utilizzo e le regole della pista ciclabile light.

Il risultato, almeno per ora, è un vero disastro. I ciclisti preferiscono pedalare sul marciapiede e scansare la pista ciclabile light, mentre diversi automobilisti non hanno ancora ben compreso la sua esistenza. “Non si capisce niente, è anomala e pericolosa. Come si fa a capire che è una pista ciclabile?”, lamenta più di qualcuno.

Ma non finisce qui perché a pochi giorni dalla sua nascita la pista ciclabile light, con un po’ di pioggia, è diventata anche “navigabile”. “Ci scappa il morto”, chiosa con preoccupazione un cittadino barese.