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Bari, muri pericolanti e amianto nella moschea: disattesa ordinanza di abbattimento. Nuovi controlli

11 Maggio 2022
– Autore: Eleonora Francklin
11 Maggio 2022
– Autore: Eleonora Francklin

Un’ordinanza di demolizione per alcune strutture presenti all’interno della moschea di Bari. Tempo fa ci siamo recati in via Cifarelli per capire se i capi della comunità islamica barese avessero o no ottemperato all’ordinanza comunale che prevedeva l’abbattimento di alcune strutture dichiarate pericolanti, abusive e con presenza di amianto.

La nostra incursione non era andata a buon fine e lo stesso Said El Amori, colui che si è autoproclamato il rappresentate della comunità islamica d’Italia, non ha voluto rispondere alle nostre domande.

Per vederci chiaro ci siamo rivolti all’assessorato del Territorio, qualità edilizia e mobilità, per capire se qualcosa è stato fatto oppure no. Il dirigente tecnico Pompeo Colacicco ci ha promesso delle risposte in merito alla vicenda dopo un attento approfondimento sullo stato delle cose.

Noi lo abbiamo preceduto e ci siamo recati nuovamente in via Cifarelli. Dallo spioncino non si vedono più dei gazebo dichiarati inagibili, ma ci sono ancora delle strutture, ad esempio quella usata come residenza dall’imam ma che in realtà ha come destinazione d’uso laboratorio, che sono ancora in piedi. Abbiamo richiamato Said El Amori che questa volta ci ha risposto sottolineando la decisione di ottemperare all’ordinanza di abbattimento il prima possibile.