Un finanziere barese, ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta Porto Franco su un presunto contrabbando di sigarette attraverso il porto del capoluogo pugliese, si è tolto la vita accoltellandosi al cuore nella sua abitazione nel quartiere San Girolamo.
A ritrovare il corpo in cucina sono stati alcuni agenti di Polizia, entrati in casa dopo l’allarme lanciato dai familiari che non ricevevano notizie dall’uomo. Sul posto è intervenuta la Scientifica della Polizia e il medico legale.