Hanno raggiunto questa mattina l’Inghilterra il fratello e la cognata di Carlo Giannini, il 34enne originario di Mesagne (Brindisi) trovato morto all’alba del 12 maggio scorso in un parco a Sheffield, città in cui lavorava come pizzaiolo da qualche mese.
“Vorremmo avere delle informazioni ufficiali e più dettagliate che possano essere utili anche per le indagini, ricostruire gli ultimi momenti di Carlo – racconta la cognata a TgNorba -. Non aveva la preoccupazione di essere in pericolo di vita, non ci ha mai reso partecipi di un’idea del genere”.
Il suo decesso risalirebbe alla notte tra l’11 e il 12 maggio. Non si conoscono le ragioni della sua morte. La polizia inglese ha reso noto che sta indagando per omicidio. La pizzeria in cui lavorava Giannini non sarebbe molto distante dal luogo di ritrovamento del suo corpo. A scoprirlo è stato un passante che ha chiamato le forze dell’ordine.
A Sheffield Giannini si era trasferito da qualche mese dopo aver aperto con il fratello e la cognata, nel 2020 in Germania, la pizzeria ‘La spiga d’oro’. Poi la scelta di raggiungere l’Inghilterra. A Mesagne tutti attendono di sapere cosa sia realmente accaduto a Carlo. Suo padre, un infermiere in pensione, è molto conosciuto in città anche per il suo impegno nel volontariato.