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Corruzione in Puglia, il caso Lerario blocca tutto: sedi 112 non pronte e assunzioni ferme

19 Maggio 2022
– Autore: Eleonora Francklin
19 Maggio 2022
– Autore: Eleonora Francklin

I 760 candidati che hanno superato la prova di idoneità per diventare operatori della Centrale unica delle emergenze (112) attendono da mesi per sapere chi di loro sarà tra i 126 operatori telefonici con assunzione a tempo indeterminato a Bari, Foggia e Campi Salentina. Tutto ciò però non sembra possa essere risolto in fretta perché alcune sedi non sono pronte e, cosa ancora più importante, i lavori per sistemarle erano stati affidati nell’epoca in cui Mario Lerario, in arresto per corruzione, era a capo dell’Economato e della Protezione Civile.

Una delle sedi, come sottolinea Repubblica, era all’aeroporto Gino Lisa. L’appalto da 731mila euro era stato assegnato alla Edil Sella di Luca Leccese, finito anche lui nel mirino degli inquirenti per la mazzetta di Natale consegnata a Lerario. Per questo anche quella gara è finita sotto la lente di ingrandimento.

Proprio per vederci meglio, la maggio parte dei lavori affidati a Leccese e Donato Mottola, anche lui indagato per tangenti, sono stati bloccati per permettere alla Regione di verificare le modalità di assegnazione.

Un’altra sede nel Nue 112 era nell’ex Enaip alla zona industriale, ovvero gli uffici vicini alla sede della Protezione Civile. I lavori da 488mila euro erano stati affidati alla Tecnoenergia per la realizzazione di uffici e centrale operativa e 30mila euro alla Euro Klima per la gestione degli impianti. A novembre scorso, però, i tecnici del ministero dell’Interno avevano verificato che gli ambienti non erano idonei a causa dei materiali utilizzati o per gli spazi ristretti.

Nel frattempo protestano gli idonei che dal 25 gennaio aspettano di sapere chi ha superato il concorso, dato che lo stesso Emiliano aveva promesso che il servizio sarebbe partito nei primi mesi del 2022. L’assessore al Personale, Gianni Stea, rassicura su una conclusione rapida della procedura: “I ritardi non dipendono da noi. La commissione ha appena chiuso l’istruttoria e fra domani e lunedì la presenteranno alla sezione del Personale. Vorrei tranquillizzare gli idonei perché la graduatoria sarà pubblicata nel più breve tempo possibile: dovrebbe uscire all’inizio della prossima settimana”