Non sappiamo cosa sia davvero successo e senza l’intervento dei diretti interessati difficilmente potrà essere chiarita la vicenda, purtroppo uni dei tanti fatti di cronaca di cui veniamo a conoscenza con una frequenza impressionante, come se stessimo tutti perdendo la testa, il pudore e il rispetto reciproco.
Il primo episodio risale alle 22 di sabato scorso. Alcuni cittadini stranieri, stando a quanto siamo riusciti a sapere, si sarebbero affrontati a colpi di bottiglie e qualcuno sarebbe rimasto ferito. Diverse ore dopo, all’alba, sempre lo stesso tratto del lungomare caro alla movida, sarebbe stato scenario di un’altra vicenda dai contorni poco chiari. A tal proposito in redazione sono arrivato due differenti video che ritraggono un uomo e una donna – così sembra – impegnati in scene di sesso esplicito. Il primo video ha come sfondo una panchina pubblica, l’altro la saracinesca chiusa di un locale, probabilmente più distante.
Non condivideremo con voi quelle immagini, non sapendo quale sia il contesto in cui sono state girate. Certo, sembra essere sesso tra due persone consenzienti. In altre parole niente di nuovo sotto il cielo di Bari, al centro di una evidente regressione culturale, al netto di festival, mostre e altri eventi anche di caratura nazionale.
Sesso, droga, atti molesti di ogni tipo, violenze gratuite, risse, fa poca differenza. Mentre impazza la discussione sul costo della birra a Torre Quetta, in città si assiste a un degrado senza controllo, escludendo dalla discussione le decine di abusivi, sistemati in ogni posto, diventati vanto di Bari, capitale mondiale del folklore.