“Tirate fuori gli atti”. È l’appello social che Donato Cippone del Coordinamento regionale di Cittadini, Associazioni e Comitati territoriali per la salvaguardia dell’ambiente e del clima, e per la tutela dei territori in Puglia, rivolge ai candidati sindaci di Polignano a Mare direttamente da un tratto di Costa Ripagnola.
Il riferimento è alla notizia riportata da Il Sole 24 ore circa il progetto di una multinazionale che ha come obiettivo quello di costruire un’enorme e lussuosa struttura alberghiera sulla costa di Polignano per un investimento di 80 milioni di euro.
“Sono quasi 5 mesi che ve li chiediamo – spiega -. Parliamo di 266 Camere a 5 stelle lato monte e 110 lussuose Suite lato mare. In tutto questo caos giudiziario e amministrativo, qualcuno vuole tirare fuori gli atti relativi alla nostra richiesta di accesso datata 20 gennaio 2022 per tramite (PEC) del nostro legale di fiducia l’avv. Ascanio Amenduni? Prefetto di Bari ed egregio sig.re Commissario 2 è mai possibile che pure per l’accesso agli atti (fino ad ora privo di qualsivoglia riscontro) dobbiamo ricorrere all’Autorità giudiziaria?”.
“Perché non ci date questi atti? Rivolgiamo nuovamente l’invito ai Candidati Sindaco a Polignano a Mare: non vorremmo farvi iniziare la vostra auspicata esperienza amministrativa nel Consiglio comunale con una patata bollente ma, cortesemente, potreste inserire nei vostri programmi elettorali l’assoluta e dovuta – come per legge – trasparenza degli atti? – conclude -. Ci fate sapere notizie di questa grande opera privata sulla costa di Polignano e perché la nostra richiesta di accesso agli atti è rimasta totalmente inevasa nonostante l’avessimo depositata molto prima del terremoto giudiziario che ha coinvolto i massimi vertici del Comune di Polignano?”.
