“Vi piace vivere a Barivecchia? Non vi lamentate se non trovate posto”. Questo è ciò che ogni residente del Borgo Antico si sente dire quando si lamenta che i parcheggi esclusivi per i residenti muniti di pass sono scarsi, per non dire quasi irrisori. Un problema che si presenta sempre, soprattutto nei weekend, quando il centro di Bari viene preso d’assalto non solo dai baresi, ma anche dai cittadini della provincia.
Per chi non ne fosse a conoscenza sul lungomare Imperatore Augusto, dal Mercato Coperto fino al Porto sul lato terra i parcheggi sono delimitati dalla striscia gialla, ovvero sono esclusivamente per i residenti muniti di pass ZTL. Il tagliando non è gratis, anzi, i residenti pagano affinché possano parcheggiare sia sul lato delle strisce gialle che sulle strisce blu. Il problema però si pone quando i controlli da parte di chi dovrebbe vigilare sulle soste vietate è quasi inutile. Il sabato e la domenica gli stalli per i residenti sono occupati da auto senza pass e se mai sia uno dei cittadini del borgo antico fa presente che quel lato è per i residenti, potrebbe accadere qualche diverbio spiacevole.
Il problema dei posteggi si ha oltremodo soprattutto quando Bari ospita manifestazioni o diventa set cinematografico. Se prendiamo come esempio questi giorni, il lungomare di Bari è occupato in due zone non poco distanti. Un lato, quello vicino ai campi da calcio della muraglia, è diventato il set di Lolito Lobosco 2, mentre sul lato tra il teatro Margherita e il molo Sant’Antonio stanno allestendo il palco di Battiti Live. Questo significa decine e decine di posti levati a chi vive a Barivecchia. Pensate a un lavoratore che deve tornare a casa dopo una giornata sfiancante ed è costretto a parcheggiare chissà dove. Oppure a una famiglia con un bambino piccolo che sarà costretta a fare i chilometri prima di tornare a casa.
Nei giorni della festa patronale, ai residenti, è stata data la possibilità di parcheggiare ovunque in città sulle strisce blu, tranne su quelle in cui è d’obbligo il pagamento anche per i residenti, questa volta è stata data la possibilità di parcheggiare al Park & Ride di via Vittorio Veneto. Quindi il barese che vive in piazza Ferrarese dovrà fare quasi 2 chilometri a piedi prima di raggiungere casa.
Per non parlare poi del fatto che le limitazioni alla sosta il residente le conosce se e solo se esce di casa per prendere la macchina o se si imbatte in qualche articolo. Nonostante al momento del pass vengono forniti mail e numero di telefono, nessuno si scomoda ad avvisare quel residente sfortunato che per cause di forza maggiore non può spostare la macchina: non parliamo di chi è agli arresti domiciliari, come sottolineò il primo cittadino, (a Barivecchia non vivono solo delinquenti) ma di persone che sono isolate in casa a causa del Covid o che sono in smart working.
Siamo tutti d’accordo che da quando Bari ospita questi eventi è diventata città turistica, ma è anche vero che la parte turistica di Bari è proprio la città vecchia e se quest’ultima è ospitale è dovuto ai residenti. Quindi, signor Sindaco, signor Assessore alla viabilità, tutelate un po’ di più quei cittadini che rendono il Borgo Antico vivibile e date la possibilità di parcheggiare in santa pace, vedrete che le lamentele diminuiranno, parola di scout.