Un prelievo multiorgano è stato eseguito nella tarda serata di ieri nell’ospedale «Di Venere». Cuore, fegato, pancreas, reni e cornee permetteranno ad altrettante persone, in lista d’attesa in diversi centri italiani, di avere una nuova e preziosa possibilità di vita. La complessa macchina della donazione si è messa in moto immediatamente dopo il consenso al prelievo da parte dei familiari del donatore, un 35enne vittima di un gravissimo incidente.
L’équipe dell’unità operativa di Anestesia e Rianimazione, in collaborazione con il team del Centro Trapianti e i diversi specialisti dell’Ospedale Di Venere coinvolti, ha provveduto alle operazioni propedeutiche di analisi e verifica sugli organi. I prelievi sono stati quindi effettuati in sala operatoria dalle équipe chirurgiche provenienti da Roma, Milano e Policlinico di Bari, dove sono stati destinati i diversi organi per la successiva esecuzione dei trapianti sui riceventi: fegato a Bari, cuore, pancreas e reni a Roma e Milano. Le cornee, infine, sono state prelevate e inviate alla Banca degli occhi di Mestre.
La direzione generale della ASL Bari ringrazia i familiari del giovane donatore per aver permesso, grazie ad un gesto di grande generosità e altruismo, di riaccendere la speranza in tante altre persone: il loro «sì» genera nuova vita e offre un esempio di fondamentale importanza per il lavoro di tutti gli operatori sanitari impegnati nelle attività di donazione e trapianto.