“Esattamente un anno fa la CISL FP, avendo riscontrato fra gli operatori del Corpo di Polizia Locale lo stato di usura nonché la carenza del vestiario in dotazione, aveva chiesto al Dirigente di Ripartizione di conoscere i tempi di consegna della nuova fornitura individuale oltre a evidenziare alcune lacune organizzative sulla gestione di un magazzino vestiario contrariamente a ciò che accade in genere nelle altre Forze dell’Ordine”.
Inizia così il comunicato di CISL FP Bari. “Si evidenziava nella stessa nota il grave mancato riassortimento dell’uniforme da ben oltre 4 anni, con la manifesta penuria dei capi che spesso si presentano desunti, tanto da ledere l’immagine e il decoro della stessa Polizia Locale di Bari – si legge -. Non ricevendo una fornitura completa, il personale da anni era costretto ad acquistare addirittura a sue spese capi di vestiario ovvero il Comando era costretto a raccattare, alla rinfusa, parti dell’uniforme di servizio per tentare di dare una misera immagine al dipendente”.
“Avevamo chiesto un incontro monotematico al fine di comprendere meglio la situazione mentre il Dirigente tranquillizzava, a mezzo stampa, tutti gli operatori che lamentavano queste condizioni di disagio – conclude il sindacato -. Alle parole, come ormai troppo spesso avviene al Comune di Bari, non sono mai seguiti i fatti. Prendiamo atto, con notevole disappunto, del silenzio assordante alla nostra richiesta di chiarimento”.