Il sindaco Pierpaolo Cariddi, sospeso dalla Prefettura per essere rimasto coinvolto nella maxi inchiesta della Guardia di Finanza che ruota attorno all’ex assessore regionale al Welfare Salvatore Ruggeri, resta sottoposto al divieto di dimora nel comune di Otranto.
A stabilirlo sono i giudici del Tribunale del Riesame di Lecce che hanno respinto il ricorso contro la misura personale presentata dai legali del primo cittadino, accusato di falso ideologico in relazione ad un provvedimento amministrativo in favore del lido Atlantis, di proprietà di Ruggeri. Confermati i domiciliari anche per Antonio Renna, all’epoca dei fatti commissario straordinario dei Consorzi di bonifica.
L’ex dirigente dell’ufficio tecnico di Otranto, Emanuele Maggiulli, è invece stato scarcerato: i giudici hanno sostituito la misura con il divieto di residenza nel comune idruntino. Domani sarà discusso il ricorso per l’ex consigliere regionale Mario Pendinelli. Intanto si resta in attesa di conoscere la data dell’interrogatorio chiesto dall’ex assessore Totò Ruggeri.