“É arrivato il momento di fare chiarezza. Sabato 20 agosto, alle ore 14, circa ho subito un grave incidente in via Carmine. Sono stati attimi terribili che non auguro a nessuno, quando ho ripreso conoscenza mi trovavo con la testa al contrario e con gli occhi verso il cielo, intravedevo solo il campanile della chiesa della Madonna del Carmine e dopo aver fatto un profondo respiro di sollievo, mi sono reso conto di dove mi trovavo”.

Inizia così il racconto sui social di Lino, vittima di un incidente sabato in via Carmine a Noicattaro. “Sentivo il vociferare della tanta gente che si preoccupava per l’accaduto chiedendomi se mi sentissi bene e cosa fosse successo, parole di sollievo e conforto che mi sono state di grande aiuto perché il cuore grande della gente non si smentisce mai – si legge nel post pubblicato su Facebook -. Ed è stata la gente accorsa sul posto a dirmi che avevo ricevuto un grande miracolo. Ringrazio i miei carissimi nonni da lassù che ho amato più della mia stessa vita e continuano a proteggermi evitando ogni pericolo che la vita mi pone, ringrazio la famiglia a cui ho causato l’impensabile alla loro auto per i modi gentili avuti nei miei confronti, oltretutto l’amore vince sempre e il bene ripaga con il bene. Ringrazio immensamente la tantissima gente che è intervenuta sul posto, i Carabinieri per il loro impeccabile lavoro che hanno svolto nel miglior modo possibile. Grazie per il vostro sostegno morale e per avermi strappato un sorriso in quel momento così delicato perché in fondo sotto quella vostra divisa c’è il vostro grande e puro cuore”.

“Ringrazio la mia famiglia per essermi stata accanto, i soccorritori stradali, tutti i miei parenti, amici, conoscenti e non, ringrazio chi mi ha mandato anche un semplice messaggio di aiuto – conclude -. Ringrazio tutti, senza di voi non sarei riuscito a superare questo grande ostacolo che la vita mi ha posto davanti. Con forza e amore supererò mettendoci un punto e continuare così il percorso di vita con grande tenacia, senza arrendermi mai. Viviamo tutti sotto lo stesso cielo, ma non tutti abbiamo il medesimo orizzonte! Questo è quello che accaduto in teoria perché il resto non lo ricordo, poi lascio a voi la convinzione e il giro di foto sui social di sapere tutta la dinamica meglio di me per questo ho voluto fare questo post visto che si stanno sentendo tante di quelle versioni che neanch’io sapevo. Grazie a ciascuno di voi, per il resto sto bene solo qualche piccolo infortunio”.