Cosimo, titolare della norcineria Lilò in piazza Cattedrale a Bitonto, non ha più tanta voglia di parlare dopo la decisione che ha preso. Dopo aver subito il 13 agosto scorso un’aggressione violentissima da parte di una baby gang, ha deciso di chiudere il suo locale.

Il fatto di cronaca ha scosso la comunità bitontina che si è stretta attorno al titolare. Lo stesso sindaco Francesco Paolo Ricci ha sostenuto l’imprenditore dopo quanto gli è accaduto. Se in un primo momento avevano deciso di continuare, dopo 3 settimane ecco che arriva la decisione di chiudere.  La situazione in piazza non è cambiata. Cosimo e sua moglie si sono sentiti spesso minacciati e andare avanti così non si poteva più. Le baby gang agiscono indisturbate e per questo, dopo un’attenta riflessione, i proprietari hanno deciso di abbassare la saracinesca della norcineria.

L’idea di Cosimo e della sua famiglia è quella di aprire una norcineria in un’altra città allontanandosi da Bitonto, città i cui sono stati attivi per 7 anni.