Lo avevamo incontrato in piazza Umberto per fargli vedere la foto di un sospettato ladro di appartamenti georgiano. La sua somiglianza ci aveva incuriosito e per questo avevamo cercato di fermarlo per capire se fosse lui o almeno che negasse quanto pensavamo. Invece scappò senza volerci dare spiegazioni. Nella nostra incursione in piazza Redentore, in cui abbiamo documentato il degrado dovuto a festeggiamenti, risse e spaccio, lo abbiamo visto seduto sulla panchina. Se inizialmente ci ha salutato, appena i è ricordato di noi, è scappato nuovamente lasciandoci in malo modo. Noi non accusiamo nessuno ma corremmo solo sapere se la somiglianza è solo un caso.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
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