Si chiamano Giuseppe Barnabà e Andrea Gianoli i due giovani baresi di 24 e 25 anni arrestati dai Carabinieri in flagranza di reato per tentata rapina e violenza privata. I due sono stati sorpresi lunedì pomeriggio in Piazza Aldo Moro mentre tentavano di sottrarre una collana ad un 16enne, nella circostanza hanno malmenato anche il giovane e un suo amico di 17 anni, intervenuto in sua difesa.
Nell’ordinanza della giudice Antonella Cafagna, che ha convalidato il fermo e disposto gli arresti domiciliari per entrambi, c’è la ricostruzione dell’aggressione. “Che cosa guardi trimone? Ora vi spacchiamo la faccia”, sarebbero queste le parole proferite dopo uno sguardo di troppo e che avrebbero innescato la violenta aggressione, come riportato da La Repubblica.
A questo punto uno dei due ha messo le mani al collo del 16enne e ha detto di volersi prendere la collana. Dopo una sterile reazione, il 16enne è stato colpito da una testata in pieno volto e poi con calci e pugni. Mentre uno dei due aggressori continuava a ripetere di voler ammazzare la giovane vittima, è transitata una pattuglia dei Carabinieri.
I militari sono riusciti a bloccare entrambi, anche se uno dei due ha tentato la fuga salendo su un autobus. Nell’ordinanza del giudice si legge come il pestaggio sia avvenuto “con violenza e sfrontatezza” davanti ad un motivo assolutamente futile, quanto basta per considerare la pericolosità dei due giovani.