“Il PD, quando ha deciso di non allearsi con nessuno, è diventato il principale agevolatore della vittoria del centrodestra e di Giorgia Meloni, rinunciando così al 30% dei seggi. Il risultato era scritto in partenza, ero in depressione da agosto, sapevo che avremmo perso. Letta si è preso la responsabilità. Chi al suo posto come segretario nazionale? Direi a tutti di calmarsi, bisogna prima ragionare sulla linea politica da tenere. Se l’idea è quella di un campo largo, che contenga il Movimento 5 Stelle, ci sono personalità più adatte. Se poi si pensa ad un’alleanza con Renzi, esempio, io sono da escludere”.
In un’intervista concessa a Tg Norba, il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, commenta i risultati delle ultime elezioni e fa il punto sulle strategie del Partito Democratico in vista del futuro. “Il Movimento 5 Stelle è il primo partito politico in Puglia, io sono il Garante dell’equilibrio di queste forze politiche. Hanno chiesto maggiore partecipazione, vedremo come si concretizzerà. Ora sicuramente hanno un argomento fortissimo per avere più responsabilità nella Regione Puglia – continua -. Il futuro della Puglia è roseo, a prescindere da me, abbiamo tirato su una bella classe dirigente. Decaro è pronto per fare il governatore della Regione, non c’è un problema di successione, tutti sono tranquilli. Prima di arrivare lì, bisogna prima pensare alle elezioni di Bari. Bisogna capire chi potrà essere il nuovo sindaco di Bari, ci sono valutazioni da fare perché il centrodestra è cresciuto, così come il Movimento 5 Stelle. Stesso discorso anche per la Regione. Mio futuro? Il mio compito è stato fatto, se avranno bisogno di me ci sarò, non posso chiedere però dopo 20 anni altro ai pugliesi”.