Ricordate l’accumulo di lettere datate 2011/2012 e il tappeto di rifiuti in via Ferrari? Scavando tra le varie buste contenti carta e plastica, e quindi facilmente differenziabili, abbiamo trovato la via di una ditta. Dopo aver fatto le nostre ricerche per riportare indietro l’immondizia, abbiamo fatto una scoperta bruttissima e assai deludente. Il proprietario dell’azienda è un caro amico di Antonio. Una figuraccia colossale per l’amico ma soprattutto una sensazione di sdegno da parte di Antonio che dopo averlo chiamato gli ha intimato di raggiungerlo in via Ferrari per raccogliere quanto abbandonato in campagna. Lui ha spergiurato di non essere stato lui e oltre a venire a raccogliere quanto abbandonato ha promesso di capire chi sia stato della sua azienda.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
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