“Solo diciotto anni fa sembrava tutto perduto in questa terra. Quando è bruciato il Petruzzelli, quando non riuscivamo a tenere aperti i luoghi della cultura, quando non riuscivamo a depurare le acque. Oggi invece abbiamo il mare più pulito d’Italia grazie agli investimenti di Acquedotto pugliese, una delle aziende ambientali più grandi d’Europa, siamo lanciatissimi per candidare Taranto a polo dell’idrogeno italiano, per supportare la decarbonizzazione delle fabbriche che a Taranto avvelenano l’aria. E siamo la terra che ha avuto il coraggio di demolire ecomostri, che ha bonificato le fabbriche d’amianto, siamo impegnati nelle relazioni col mondo per cercare modalità diverse per costruire la pace. Oggi questa parola la voglio pronunciare con tutto il cuore, perché questa è la terra del dialogo ecumenico, è la terra dove gli uomini e le donne di tutte le religioni, di tutti gli orientamenti politici devono sentirsi a casa. Per noi la sostenibilità ambientale, la visione del futuro coincide con un principio di uguaglianza, di pari opportunità e di accoglienza”. Così il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano dal palco del Teatro Petruzzelli durante il gala di apertura di Prix Italia, la manifestazione internazionale promossa dalla Rai che premia il meglio delle produzioni tv, radio e web e che quest’anno si svolge a Bari da oggi all’8 ottobre. Cinque giorni di incontri internazionali, dibattiti, masterclass, anteprime e proiezioni. L’edizione di quest’anno è dedicata alla sostenibilità ed è realizzata in collaborazione con Regione Puglia e Pugliapromozione.
“In Puglia nessuno è straniero non dimenticatelo mai – ha detto Emiliano nel suo intervento – sarà sempre la casa di tutte le persone che vogliono andare in vacanza, così come la casa di coloro che scappano dalla guerra, che vogliono cercare un nuovo destino e cercare la speranza. Perché la Puglia è la terra della speranza. Crediamo che in questi diciotto anni abbiamo dato il nostro contributo all’Italia e all’Unione Europea, e possiamo fare molto di più grazie all’aiuto della Repubblica Italiana perché la Repubblica e la Costituzione sono un vero e proprio programma politico”.
“Il Prix Italia – ha dichiarato poi Emiliano – è una grande manifestazione della televisione di Stato italiana che la Regione ha voluto qui in Puglia e questo per noi è un onore grandissimo. Abbiamo oltre 500 presenze da tutto il mondo e così avremo modo di far conoscere a tutti i network televisivi e radiofonici la Puglia, ma soprattutto è un evento culturale che va nella direzione che la Regione ha sempre preso: investire in cultura, in relazioni, in sostenibilità ambientale e valoriale perché per avere sviluppo sostenibile ci vuole anche giustizia ed eguaglianza”.