Produzione e vendite agli sgoccioli, mentre contributi, costo di materie prime e del lavoro schizzano alle stelle. Gli agricoltori di tutto il Barese hanno protestato a gran voce ieri sera a Rutigliano. “Siamo tutti nelle stesse condizioni – racconta uno di loro -. Vendi l’uva a 30-40 centesimi, poi la ritrovi sui banchi a 4 e 5 euro, fa tanto rabbia. Una cosa inconcepibile. La richiesta così è bassa e non si vende più. La problematica c’è sempre da anni, poi tutto scompare. La politica se ne frega, i commercianti pure, i grandi diventano sempre più grandi e i piccoli sono costretti a chiudere”. Una situazione che riguarda tutti gli agricoltori. In tanti sono rassegnati dopo aver sottoscritto accordi con banche, dopo aver sacrificato una vita intera e investito nelle attività di famiglia. Abbiamo raccolto le testimonianze, le voci e il grido disperato di aiuto di diversi agricoltori in protesta ieri a Rutigliano.
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- di: Raffaele Caruso
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