“Ho fame. Voglio mangiare. Datemi i soldi per mangiare un po’ di pasta”. È questo ciò che gridava Bartolo in largo Ciaia. Le sue grida di disperazione hanno messo in allarme i residenti che hanno chiamato la Polizia. Arrivati sul posto lo hanno trovato dentro l’H24 in condizioni disperate. Data la sua repellenza nell’andare alle mense della Caritas, la Polizia è riuscita a procurargli un pasto caldo da un esercizio commerciale vicino. Appena si è ripreso siamo riusciti a parlare un po’ con lui. Bartolo ha 33 anni e da 14 anni vive in mezzo alla strada ed è originario di San Severo. Non sappiamo come mai abbia deciso di vivere la sua vita così e il motivo per cui si è ridotto in questo stato. Di certo, però, le sue condizioni non sono delle migliori e il suo giaciglio è la ex Caserma Rossani, luogo in cui tanti tossici si ritrovano per drogarsi. Ed è proprio la vicinanza all’ex Caserma che porta i residenti di viale Unità d’Italia a vivere situazioni di degrado costante. Non è la prima volta che accade. Sono tanti gli episodi in cui gente sotto l’effetto di droga crea scompiglio nella via. Lo sanno bene i proprietari dell’H24 che ogni giorno trovano le macchinette danneggiate dai ferri con cui rubano qualche cosa da mangiare.