Su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, la giunta ha approvato questa mattina il progetto esecutivo dei lavori per la realizzazione di aperture visive lungo il muro di cinta della ex Caserma Rossani su corso Benedetto Croce, nel tratto compreso tra via De Bellis e la palazzina privata al civico 15, per un importo complessivo di 99mila euro. L’intervento, già approvato dalla Soprintendenza Archeologica delle Belle arti e del Paesaggio su richiesta avanzata dal Comune di Bari e da alcune realtà cittadine, riguarda il tratto di recinzione composto da sedici quadrati di muratura che si interpongono tra i pilastri esistenti, ben visibili sul paramento interno. Di questi, otto, divisi in due blocchi da quattro, contrapposti fra loro rispetto al cancello di ingresso prospiciente via Pisanelli, saranno perciò abbattuti e sostituiti da recinzione. Resteranno in piedi quelli contigui alle colonne che delimitano le due aperture presenti su via Benedetto Croce – quella storica, in prossimità dell’Urban centre, e quella nuova, fronte via Pisanelli -, i due posti all’estremità, a ridosso dell’edificio esistente privato, e i tre prossimi all’incrocio con via De Bellis.
“Con l’approvazione di questa delibera, nel giro di qualche mese daremo il via a una trasformazione importante e molto attesa che da via Benedetto Croce offrirà un’ampia visuale prospettica del nuovo parco realizzato grazie all’abbattimento di circa il 50% del muro storico esistente – spiega l’assessore Galasso -. Si tratta del coronamento di un lungo percorso che abbiamo portato avanti insieme ai cittadini, che in qualche modo restituirà in maniera ancora più evidente la nuova area dell’ex Caserma Rossani all’intera città, utilizzando tratti di recinzione identici a quelli già realizzati su via De Bellis. Trattandosi di una progettazione esecutiva, stimiamo di poter cantierizzare i lavori nei primi mesi del nuovo anno per concluderli entro la prossima primavera. Nel corso dei lavori, i tratti del muro perimetrale che non saranno abbattuti verranno interamente riqualificati”.