Giuseppe Palazzotto, Vito Colucci, Fabio Petrillo, Emanuela Palazzotto e Giovanni Brunetti, residenti tra Grumo, Mola e Bari. Sono loro i cinque che ieri sono stati arrestati dai Carabinieri per aver minacciato e picchiato un 31enne di Grumo Appula reo di aver comprato e mai pagato un quantitativo di droga dal valore di 50mila euro. I cinque sono stati beccati grazie alla prontezza dei familiari del 31enne che sono riusciti a filmare l’estorsione di 11mila per colmare il debito di droga del parente. Le indagini sono iniziate con la denuncia della madre del 31enne che un giorno lo ha trovato con i denti rotti, mandibola spostata e pieno di sangue fuori dalla porta di casa. Il metodo di Palazzotto e dei suoi complici erano di certo poco ortodossi. Tutti, anche le due donne, hanno partecipato alla spedizione punitiva contro il 31enne e anche alle minacce rivolte alla madre del giovane e al compagno. Sono entrati nella mia abitazione dopo aver forzato la porta di ingresso e mi hanno percosso, anche con una mazza bella grossa, procurandomi degli ematomi e delle ferite. La mazza è stata usata da tutti i presenti. Durante tale pestaggio mi chiedevo i soldi, dicendo che se non glieli avessi dati mi avrebbero sparato” ha denunciato il 31enne. Palazzotto, secondo l’ipotesi accusatoria della Procura, avrebbe smerciato quantità di droga consistenti tanto da far accumulare debiti negli acquirenti.