Per i giornalisti, da qualche tempo, diventa sempre più difficile reperire informazioni dalle Forze dell’Ordine per informare i cittadini di ciò che accade. Le uniche notizie date sono solo i dispacci che vengono divulgati a ogni testata giornalistica. Comunicati stampa sporadici che fanno sì che ci siano articoli tutti uguali tra di loro. Abituati però a fare il vero e crudo giornalismo di strada, veniamo a conoscenza di notizie che probabilmente senza di noi non sarebbero mai date. Ed è proprio grazie al nostro lavoro che siamo venuti a conoscenza dell’ennesimo furto a danno di un negozio H24. L’ultimo noto è accaduto in corso Italia, per mano di una coppia di georgiani, di cui uno era agli arresti domiciliari. L’uomo, insieme al complice, si è introdotto nell’H24 e dopo aver forzato le macchinette è fuggito con bibite e cioccolatini. I Carabinieri, allertati dal sistema di videosorveglianza, sono intervenuti sul posto e dopo una breve fuga, con tanto di nascondino tra le macchine, sono riusciti a fermare il ladro e a riconsegnare il maltolto. Ovviamente questa notizia è solo il pretesto per sottolineare in che condizioni noi giornalisti di strada dobbiamo lavorare. Il nostro compito è sempre quello di investigare sulla veridicità delle notizie, ma se questo non ci è reso possibile dalle Forze dell’ordine, il nostro lavoro diventerà sempre più duro.