La pistola sequestrata a casa di un 54enne di Francavilla Fontana, arrestato poi anche per detenzione di droga, non sarebbe l’arma utilizzata per l’omicidio del 19enne Paolo Stasi, ucciso il 9 novembre sull’uscio della sua abitazione. La pista perde quota, la pistola calibro 32 con matricola abrasa era smontata e riposta nella custodia assieme ad alcuni proiettili. Non ci sono al momento elementi che collegano i due episodi. L’uomo è stato ascoltato questa mattina dal gip e ha dichiarato che l’arma è un vecchio cimelio di famiglia, dimenticato in garage per anni. Lui stesso non ne ricordava l’esistenza.
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- di: Raffaele Caruso
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