L’interrogatorio di garanzia di Francesco Assunto, il barista accusato di aver ucciso il 27enne Giovanni Palazzotto fuori dal suo bar a Bitritto, è durato un’ora e mezza. Il 27enne era in stato di alterazione quando ha cercato di entrare nel bar di Assunto. Il barista ha risposto alle domande e non ha negato le circostanze, registrate anche dalle telecamere di videosorveglianza della zona, ma ha cercato comunque di chiarirle spiegando che Palazzotto respirava ancora quando lui ha lasciato la presa. I 16 minuti di pressioni sono legati al fatto che il 27enne non si calmava e che per questo aveva dovuto chiedere aiuto ad altre persone per immobilizzarlo, in attesa dell’arrivo del 118 e dei carabinieri. Il legale di Assunto ha chiesto al gip di non convalidare l’arresto o di sostituire la misura dell’arresto in carcere con i domiciliari. Il giudice ha tempo fino a domani per decidere e prima di farlo potrebbe attendere, i primi riscontri dell’autopsia, che si terrà nel pomeriggio, all’Istituto di Medicina Legale di Bari.
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- di: Raffaele Caruso
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