La morte della 14enne di origini tunisina, con molta probabilità, è stata naturale. A darne la certezza saranno le indagini affidate ai Carabinieri. Sul corpo dell’adolescente non sono stati trovati segni di violenza e non avrebbe ingerito sostanze alcoliche o stupefacenti. Accanto al letto in cui è stata trovata priva di vita un broncodilatatore che la 14enne usava perché soffriva di attacchi di asma. A trovarla la mamma, seguita dai servizi sociali, e sono stati vani i tentativi di rianimazione. I militari stanno raccogliendo ogni elemento utile all’indagine. Punto da chiarire il perché la 14enne fosse sola in casa quando invece le era stato consigliato il ricovero in una struttura sanitaria per la sua patologia.