È passato più di un mese dall’omicidio di Paolo Stasi, il 19enne ucciso a Francavilla Fontana sull’uscio della sua casa in via Occhibianchi. Restano indagati un 19enne e un 17enne, entrambi accusati di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dalla premeditazione, ma gli inquirenti sembrano convinti che ci siano altre persone coinvolte o che qualcuno sappia qualcosa in più sul movente della morte di Paolo. Si sta passando a setaccio la vita del 19enne, mentre le indagini si stanno concentrando anche sul commento “Feccia umana” che la mamma di Paolo, Nunzia D’Errico, ha rivolto al più grande dei due indagati sui social. L’arma utilizzata, una pistola di piccolo calibro, non è stata ancora trovata.
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- di: Raffaele Caruso
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