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Smontavano mezzi pesanti e rivendevano i pezzi in Italia e Polonia: 7 arresti nel Foggiano

13 Dicembre 2022
– Autore: Raffaele Caruso
13 Dicembre 2022
– Autore: Raffaele Caruso

Sono accusate di ricettazione e riciclaggio di parti meccaniche di mezzi pesanti, commercializzati sia sul territorio nazionale che in Polonia, sette persone arrestate tra le province di Foggia e Barletta-Andria-Trani dai carabinieri in esecuzione di un’ordinanza emessa dal gip del tribunale di Foggia. Sono stati arrestati sei italiani e un cittadino marocchino. Agli indagati sono stati anche sequestrati beni, per un importo pari al profitto stimato dell’attività illecita, di circa 319.500 euro. Nel corso delle attività sono state recuperate 168 parti meccaniche riconducibili a circa 70 veicoli pesanti. L’inchiesta è partita dopo un controllo dei militari in un’auto demolizione del Foggiano all’interno della quale sono stati ritrovati pezzi meccanici di furgoni o trattori o altre tipologie di mezzi pesanti proventi di furto. Tra i destinatari delle misure cautelari anche un pregiudicato che il 16 settembre 1996, a seguito di una rapina, durante un conflitto a fuoco con i Carabinieri uccise il maresciallo Marino Di Resta, in servizio a Pescara. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine all’interno del presunto sodalizio criminale c’era una suddivisione di compiti: due persone avevano poteri di gestione, organizzativi e decisionali, mentre gli altri si occupavano dello smontaggio e sezionamento dei veicoli. Uno degli indagati era addetto alle vendite con il compito di procacciare potenziali acquirenti; un altro forniva supporto logistico mettendo a disposizione la propria autorimessa per occultare i veicoli rubati.