Il Comune di Bari batte cassa e chiede agli esercenti che operano nei mercati coperti il pagamento di quanto dovuto entro e non oltre metà gennaio 2023 pena la decadenza delle concessioni ed autorizzazioni amministrative. Una batosta che per moltissimi operatori concessionari di box nei mercati coperti può significare la chiusura immediata delle attività e conseguente desertificazione definitiva dei mercati baresi. Una situazione pesantissima che è stata portata dagli stessi operatori all’attenzione del Presidente CasAmbulanti, il sindacalista Savino Montaruli che già contattato per le vie grevi sia il Sindaco Antonio Decaro che l’Assessore al Commercio Carla Palone.
“Un ultimatum quanto mai inopportuno in questo momento drammatico per i mercati di Bari e per gli operatori che occupano i box al loro interno – le sue parole -. Sono situazioni debitorie che vanno sicuramente recuperate ma nei modi e nei tempi giusti. Gli esercenti che operano nei mercati di Bari, come in quello di Santa Chiara a Japigia, continuano a soffrire pesantemente una situazione di disorganizzazione che hanno subito sulla propria pelle per un tempo lunghissimo. Questo primo anno di funzionamento di quella struttura, infatti, ha comportato solo costi, indebitamento e perdite d’impresa. Il Sindaco Decaro conosce molto bene la situazione e solo dopo che da qualche settimana sono stati adottati i primi accorgimenti migliorativi da noi voluti e richiesti si intravede un filo di speranza per il futuro, ma siamo solo agli inizi e recuperare le perdite sarà un’impresa non facile. Quel filo sottile di speranza non deve certamente essere Antonio Decaro a spezzarlo quindi mi auguro che, così come richiesto, il primo cittadino di Bari ci convochi per concordare i piani di rientro delle situazione debitorie. Se ciò non dovesse avvenire i casi sono due: o ci sarà l’abbandono definitivo dei mercati di Bari con la disintegrazione del più grande patrimonio storico-commerciale della città, oppure intere famiglie di imprenditori ambulanti gettati nelle braccia degli usurai sempre pronti ad accoglierli, come Decaro benissimo sa e conosce. Conoscendo il Sindaco, i suoi collaboratori e il senso di responsabilità dei Dirigenti e degli Amministratori comunali siamo sicuri che entro la fine dell’anno, quindi nei prossimi giorni, ci sarà un incontro allargato per concordare i piani di rientro e sottoscrivere l’intesa”.