“Esprimo solidarietà a nome mio e della Fimmg al collega che a dicembre è stato aggredito da un paziente”. Esordisce così Nicola Calabrese, Segretario Fimmg Bari, commentando la notizia, resa nota solo qualche giorno fa, della violenza subita da un medico di famiglia di Bitonto ad opera di un paziente che lo ha aggredito in studio. Nonostante avesse ricevuto dal dottore rassicurazioni che sarebbe stato visitato di lì a breve, il paziente ha inferto un calcio al medico in un accesso d’ira, provocandogli una frattura alla mano.
“Episodi di questo genere, magari con conseguenze meno gravi e spesso non denunciati, continuano a ripetersi – continua Calabrese – la sicurezza degli operatori sanitari è un’emergenza che non si è mai risolta. Semplicemente, è stata dimenticata per un po’ dai media. Non possiamo però attendere il caso tragico per ricordarcene. Chiediamo la piena applicazione della legge sulla sicurezza degli operatori sanitari, soprattutto in riferimento alla procedibilità d’ufficio, sgravando gli operatori dalla denuncia dell’episodio”.