I familiari lo hanno creduto morto per 4 giorni, complice una pec inviata alla Questura del comune di residenza, ma in realtà è vivo ed è ricoverato all’ospedale Fatebenefratelli a Milano. La storia ha dell’incredibile. Fulvio ha 64 anni ed è di Sannicola, comune del Salento. Il 19 dicembre scorso si è recato a Parma dove avrebbe dovuto curare una patologia da cui è affetto da tempo. Prima di lasciare il paese si è fermato da una sua amica con cui pranza prima di salire sul pullman. Dopo l’ultimo messaggio in cui diceva di stare bene non si sono avute più sue notizie. Dopo qualche giorno arriva una pec al Comune di Sannicola dove si chiedeva di rintracciare i familiari di Fulvio per il riconoscimento della salma. Questi ultimi increduli della morte del parente hanno organizzato il viaggio a Milano, contattando anche una agenzia funebre. Con una seconda pec si scopre che Fulvio sta bene, è ricoverato al Fatebenefratelli e che per lui contattare i suoi familiari era impossibile perché aveva perso il telefono con tutti i numeri. Da parte dei familiari sgomento, felicità e rabbia soprattutto nei confronti di chi ha inviato quella maledetta prima pec.
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- di: Raffaele Caruso
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