Leonardo sorride sempre, ma il sorriso non era lo stesso rispetto alle prime volte che lo abbiamo incontrato. “Non ce la faccio più. Non voglio più stare qua. Sto aspettando che esca un posto in una comunità e se non esce sono costretto ad andare Pavia, dove sono stato quando avevo 17 anni. Preferirei stare qua però per mio figlio e la mia compagna”. La tensione che vive Leonardo quotidianamente è frustrante. Per guadagnare qualcosa fa il parcheggiatore abusivo e, come vi abbiamo raccontato, c’è una specie di lotta per il territorio, tra italiani e migranti. L’ultima rissa è avvenuta in piazza Moro tra Nicola, nome di fantasia, parcheggiatore abusivo che era stato denunciato per essere andato via con la macchina di una signora dopo che le aveva consegnato le chiavi, e una nostra vecchia conoscenza, e il migrante che ubriaco ci sputò in faccia. Vivere in uno stato perenne di tensione non è semplice e per questo Leonardo non vuole fare più questa vita. “Ho voglia di farmi una doccia. Voglio tornare come ero nei vecchi tempi. Voglio tornare a sorridere. Finché non avrò un lavoro mia suocera non vuole parlarmi, ma è giusto. Devo riprendere la mia vita in mano”. Data la buona volontà di Leonardo ci stiamo attivando anche noi a cercare un posto in comunità per lui.