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Popolare di Bari, processo sulle “operazioni baciate” del 2016: discussione su nuove 40 parti civili

18 Gennaio 2023
– Autore: Raffaele Caruso
18 Gennaio 2023
– Autore: Raffaele Caruso

Si è discusso della costituzione di un’altra quarantina di parti civili oggi, in aggiunta alle oltre 2.500 che hanno già chiesto di costituirsi nel giudizio, durante l’udienza nel processo sulle cosiddette “operazioni baciate” del 2016 della Banca popolare di Bari, ovvero sulle false comunicazioni sociali e il falso in bilancio. Sono imputati l’ex condirettore dell’istituto di credito, Gianluca Jacobini, l’ex responsabile della direzione Business, Nicola Loperfido, e l’ex responsabile dell’Internal audit, Giuseppe Marella. Da alcuni legali è arrivata la richiesta di costituzione di oltre 40 nuove parti civili, per lo più azionisti della banca o eredi testamentari di soci. Una richiesta considerata “tardiva” dal pm oltre che dai difensori della Banca popolare, che nel processo non è imputata come persona giuridica – avendo già patteggiato una sanzione pecuniaria di 240mila euro per la responsabilità amministrativa degli enti – ma è responsabile civile.

Il presidente del collegio della prima sezione penale del Tribunale di Bari, Rosa Calia Di Pinto, ha spiegato di non poter emettere un’ordinanza nell’immediato, avendo “ricevuto memorie del pm e controdeduzioni delle parti civili fino a ieri, ben oltre i limiti previsti”. L’udienza è quindi stata rinviata al prossimo 11 aprile quando, nell’aula allestita alla Fiera del Levante di Bari, sarà emessa l’ordinanza sulle questioni sollevate oggi e sarà dichiarato aperto il dibattimento. Il giudice ha anche proposto agli avvocati delle parti civili di costituire un “consorzio” in modo che alle udienze possano partecipare al massimo 15 legali. Con l’obiettivo di riportare il processo nella sede del Tribunale di via Dioguardi, per “motivi economici e logistici”, ha aggiunto.

“Ancora un presidio e una protesta delle associazioni dei soci stamane a Bari – riporta in una nota il Comitato Indipendente Azionisti BPB -. In occasione dell’ennesima udienza penale alla Fiera del Levante una folta delegazione di azionisti ha rumorosamente protestato chiedendo giustizia e il rimborso delle ingenti somme perdute. “Chiediamo che il faro sulla brutta vicenda BPB non si spenga e che i processi civili e penali possano velocizzarsi, poichè sono ormai diversi anni che abbiamo perso i nostri risparmi e aspettiamo i rimborsi, non avendo colpa di quanto accaduto”.

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