Due bottiglie tra rum e vodka vendute a un gruppo di amiche tra gli 11 e i 13 anni. Una festicciola che si stava per trasformare in tragedia perché una di loro, una ragazzini di 11 anni, ha rischiato di morire andando in coma etilico. La notizia ha sconvolto la comunità di Putignano, ma per fortuna la ragazzina è tornata a casa dopo qualche giorno di ricovero. Ora ci si sta domando come le adolescenti abbiano potuto comprare i super alcolici senza destare sospetti. Il cassiere di un noto supermercato alla periferia di Putignano, come si evince su Repubblica, non ha chiesto i documenti e quindi, per ver venduto super alcolici alle minori, rischia una multa di 250mila euro. Al momento non rischia nulla dal punto di vista penale. Inoltre nel supermercato non c’era nessun cartello che vieta la vendita di bevande alcoliche ai minori. Nel frattempo il caso è finito anche nella mani della Procura per i minorenni di Bari che dovranno accertare la posizione dei genitori nella vita della 11enne. .
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- di: Raffaele Caruso
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