La donna barese di 76 anni, condannata per un caso singolare di stalking condominiale, è stata rilasciata e adesso è ai domiciliari nel suo appartamento, nel palazzo in cui si sono creati degli screzi con il condominio. La guerra tra Angela Pinto e il condominio è iniziata per via dei troppi gatti che la donna ha in casa e che i residenti non gradivano. L’aggressione a due vicini ha portato all’arresto di Angela e, per il fatto che il condominio inizialmente non le concedeva i domiciliari, è stata per un periodo nel carcere di Lecce. Adesso lei è tornata a casa, ma il giudice che l’aveva condannata è finito sotto scorta. Davanti al tribunale sono apparse delle scritte offensive e violente. Minacce firmate con il marchio degli anarchici, un gruppo nel quale sembra ci sia anche uno dei figli di Angela. Per precauzione, la questura di Bari ha deciso di mettere il magistrato sotto scorta.