Liberare il quartiere San Pio di Bari dalla condizione di isolamento puntando su arte, cultura, artigianato, musica, cinema e sport. Sono gli obiettivi del progetto “Made in San Pio” il cui impegno di spesa da 16 milioni di euro (finanziati con fondi Pinqua) è stato approvato dal Comune di Bari, che ha aderito allo schema di accordo quadro affidato da Invitalia che ha individuato nella prima fase i progettisti incaricati. Una volta consegnato il progetto definitivo, l’amministrazione potrà procedere alla sua verifica, validazione e approvazione. Quindi, sempre attraverso le strutture di Invitalia che hanno già espletato la gara, sarà affidato l’appalto integrato per la redazione della progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori. La proposta prevede un programma di rigenerazione urbana che abbraccia tutti i temi individuati nel quartiere, dalla dimensione abitativa alla qualità dello spazio pubblico, alla riqualificazione degli edifici polarizzatori di attività del quartiere sino agli impianti sportivi. L’intervento prevede la realizzazione di 68 nuove unità abitative da collocare in edifici residenziali di nuova costruzione. Ma anche la creazione di verde, zone pavimentate, spazi di relazione attrezzati con sedute e percorsi ciclabili in quelli che oggi sono vuoti urbani. Tra le demolizioni è prevista anche quella della struttura dedicata a mercato coperto che attualmente non ospita alcuna funzione. Molta attenzione è dedicata anche allo sport: saranno riqualificati i tre campi polivalenti esistenti così come quello per il calcetto e la pista di atletica. All’interno dell’ex Cnipa ci sarà inoltre spazio per palestra, centro sportivo, ciclofficina e caffetteria. I lavori coinvolgeranno anche l’Accademia del cinema che potrà ospitare attività didattiche e formative, ma anche un consultorio e la guardia medica.
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- di: Raffaele Caruso
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