Sono tre i minori accusati di aver ucciso “con crudeltà e senza motivo” un cucciolo di cane nella provincia di Taranto. La violenza è avvenuta lo scorso anno. Due di loro, di 15 e 16 anni, sono stati accusati dalla Procura dei minorenni e la pm, Daniela Putignano, ha notificato loro la conclusione delle indagini contestando il reato di uccisione di animali. La pena prevista è di due anni di reclusione. Il terzo, di 14 anni, per legge non è imputabile. I tre, secondo l’accusa, presero a sassate il cane. I minori si dichiarano estranei ai fatti. Le indagini dei carabinieri sono partite dopo una segnalazione dell’Enpa, Ente Nazionale protezione animali. Grazie agli elementi raccolti sono stati identificati i tre minori. Un episodio che si aggiunge ai tanti commessi dai minori tarantini, spinti verso la criminalità a causa di una crisi educativa nel territorio.
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- di: Raffaele Caruso
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