Il medico del carcere di Bari, accusato di non aver denunciato il pestaggio subito da un detenuto 42enne, affetto da problemi psichici, per mano di alcuni agenti penitenziari, non sarà sospeso. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame, rigettando l’appello cautelare della Procura. La decisione è stata presa perché per i giudici sul detenuto non c’erano lesioni evidenti che avrebbero potuto far pensare al pestaggio. Nel frattempo, oltre al medico, anche a tre infermieri e 11 agenti penitenziari è stata notificata la conclusione delle indagini preliminari.